UNA TRANS PER AMANTE - 1° tempo - città Cuneo - Ferrara Trasgressiva

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UNA trans PER AMANTE - 1° tempo - città Cuneo

Ciao. Ho 37 anni, sono sportivo, ancora belloccio, sposato e padre di due splendidi bambini. Per ovvie ragioni di privacy userò i nick name "Belòtto" e "Angelina" per raccontarvi questa strana storia.
Dopo il lavoro, la sera, vado spesso a far la spesa alla LIDL di Cuneo. I bambini sono piccoli, mia moglie fa part time e ha molto da fare, così l'aiuto come posso. Circa tre mesi fa, in piena estate, mentre andavo per scaffali col carrello, sono rimasto fulminato da una super figa, anzi, da un super culo! La prima cosa che ho pensato quando l'ho vista è stata: "Quella ha un culo che parla!"
Capelli lunghi neri, formosa, mini jeans attillati che evidenziavano due chiappe sode e sporgenti, tette da urlo. Tutti i maschi che incrociava si giravano a guardarla.
L'ho incontrata ancora diverse volte, stessa ora, stesso supermercato. Col mio carrello, la seguivo e, ogni volta che si chinava verso gli scaffali più in basso per prendere qualcosa, spiavo il suo culo delizioso. Forse se n'era accorta, ma faceva finta di niente.
Visto che con la moglie ultimamente non si batte chiodo (tipica reazione femminile con due figli piccoli da accudire), in bagno di nascosto mi facevo delle gran seghe pensando a lei. Avevo il suo corpo impresso nella mente centimetro per centimetro: i capelli nerissimi, il viso grazioso, i denti perfetti, le tette grosse, il culo stratosferico, le cosce lunghe e perfino i piedi con le unghie dipinte di smalto rosso.
Immaginavo di aiutarla a caricare la spesa in auto, poi di baciarla, toccarla, leccarla, e scoparla in tutti i modi possibili in automobile. E poi sborravo come un ragazzi aaah, che bello!
Fatto sta che, una bella sera, siamo arrivati alla cassa più o meno insieme. Dopo essere usciti, ho visto che andava verso un Suv bianco, ma ho smesso di seguirla perchè temevo che si incazzasse. Poi ho caricato la spesa nel baule della mia Uno, ho lasciato il carrello al ragazzo di colore che mi aveva aiutato per regalargli 50 centesimi, e ho messo in moto.
Sono arrivato al semaforo e, con lo specchietto retrovisore, ho notato che il Suv mi stava sempre dietro. Cazzarola.... era lei!
Invece di dirigermi verso casa, ho girato a sinistra e lei ha fatto altrettanto. Non volevo fermarmi dove mia moglie o i vicini avrebbero potuto notarmi. Allora sono tornato vicino a Via Pertini, ho parcheggiato in una stazione di benzina già chiusa e il Suv mi ha seguito. Sono uscito dall'auto e sono andato vicino alla sua portiera. Angelina ha abbassato il finestrino e mi ha fatto segno di salire. Le ho subito domandato se mi stava seguendo.
- Mi scusi... sì, le stavo dietro, ma è stata colpa sua. Da diversi giorni mi sono accorta che mi spiava al supermercato e abbiamo incrociato gli sguardi. Non pensi male di me, ero curiosa di capire dove abitava, se era single... io... io mi vergogno, lei... lei è un bel ragazzo, sembra un tipo serio e io...
Si è commossa e io ero stupefatto! Mi stava prendendo per il culo? Era una ladra, una truffatrice? Una figa del genere non insegue un uomo semmai viene inseguita!

CONTINUA

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